Si autodefiniscono «The world’s greatest rock ‘n’ roll band»: la più grande rock ‘n’ roll band del mondo.
Stiamo parlando dei Rolling Stones, una delle band più importanti e influenti della storia della musica rock, considerati al fianco dei Beatles, veri e propri simboli degli anni ’60 e ’70. I Rolling Stones hanno svolto un ruolo fondamentale nel diffondere e far amare la musica rock a livello globale.
La formazione originale includeva anche il batterista Charlie Watts (scomparso nel 2021), il bassista Bill Wyman (ritiratosi nel 1993) e il polistrumentista Brian Jones (morto nel 1969 e sostituito da Mick Taylor, chitarra, fino al 1974). Attualmente la band è composta da Mick Jagger (voce, armonica, chitarra, piano), Keith Richards (chitarre, voce, basso, piano) e Ronnie Wood (chitarre, cori, pedal steel guitar, basso, synth).
Il debutto della band avviene il 12 luglio 1962 in uno dei templi del rock, il Marquee di Londra, ma è il 1965 a segnare l’inizio del mito dei Rolling Stones grazie a tre canzoni: The Last Time, (I Can’t Get No) Satisfaction e Get Off Of My Cloud. È soprattutto (I Can’t Get No) Satisfaction, inno scandito da un riff-killer, che conquistò tutti, superando le sponde dell’Atlantico e rimanendo per quattro settimane in testa alla classifica di Billboard, una rinomata rivista settimanale statunitense dedicata alla musica.
Nati come “l’alternativa brutta e sporca” dei Beatles, i garbati contro i teppisti londinesi, con il passare del tempo entrambe le band hanno lasciato un’eredità musicale ineguagliabile. Con alle spalle anni di trionfi, frenesia ed eccessi del rock, provocatorio da sempre ma autentico da ancora prima, il gruppo continua da oltre sessant’anni a portare la loro arte in giro per il mondo.
Le loro canzoni sono caratterizzate da personaggi viziosi, squilibrati, psicopatici, insomma personaggi eccentrici. Eppure il mito dei Rolling Stones non è solo violenza e depravazione. Il gruppo, che dal vivo ha avuto il maggior numero di spettatori della storia, continua a vendere milioni di dischi. Ad ogni tour, continuano a infiammare palchi e mostrare la loro eterna giovinezza in termini musicali, una giovinezza senza fine.
Il 21 luglio è terminato il loro tour americano, lo Stones Tour 2024 Hackney Diamonds, coprendo oltre venti città statunitensi inclusi luoghi iconici come il MetLife Stadium nel New Jersey, il Soldier Field a Chicago e il SoFi Stadium a Los Angeles. Tra gli artisti di apertura si sono esibiti Gary Clark Jr., The Pretty Reckless, Joe Bonamassa e The Linda Lindas, offrendo una varietà di generi musicali che hanno arricchito l’esperienza del concerto.
Molte voci danno per certo un nuovo tour europeo nel 2025. L’ultima volta che i Rolling Stones sono venuti nel nostro continente è stato 2 anni fa, anno in cui toccarono anche l’Italia con una data a Milano. Si attende l’annuncio ufficiale, ma sembra quasi certo che il The Last Time di una delle band più amate di sempre non sia ancora arrivato e che la grinta che li ha sempre contraddistinti li riporterà di nuovo a infuocare i palchi in giro per il mondo.