Sono molti i motivi per cui poter chiamare Chappell “your favorite artist’s favorite artist”. È stata la stessa cantante, originaria del Missouri, a definirsi così durante uno dei suoi live. Sostenuta con entusiasmo e seguita online da un crescente pubblico, la popstar originaria del Missouri è davvero la nuova promessa dell’anno.
La sua musica rivela la sua personalità sgargiante, pittoresca ed esplosiva. È apprezzata dai fan per la trasparenza, il coraggio e la grinta della sua presenza scenica. Le sue performance infatti non mancano mai di creatività, rinnovandosi di continuo in nuovi costumi di scena ispirati all’estetica da drag queen. Ma è l’energia della sua voce a lasciare al pubblico i brividi sulla pelle.
Nell’ultimo anno Roan si è aperta con i suoi fan e in diverse interviste a riguardo di come la sua vertiginosa ascesa al successo abbia sconvolto la sua vita in così breve tempo.
La cantante infatti è partita dall’essere una musicista su commissione. Dopo essersi trasferita a Los Angeles nel 2018, scrisse una canzone con Daniel Nigro: Pink Pony Club, un pezzo dance-pop da cabaret sulle sue esperienze in un drag bar di Los Angeles. Il brano illumina la sua volontà di fare successo, e di non volersi più nascondere, mentre si esibisce in un contesto che finalmente la fa sentire a casa.
Nel 2020 però, l’Atlantic Records interrompe la collaborazione con la Roan: l’etichetta discografica non era entusiasta del brano, così Chappell si ritrova costretta a tornare dalla famiglia nel Mid-West.
Non dandosi per vinta, decide di darsi un altro anno per inseguire il suo sogno e – tornata a Los Angeles – si guadagna da vivere lavorando in un negozio di ciambelle. Continua nel frattempo a collaborare con Dan Nigro, iniziando a scrivere canzoni pop massimaliste, e girando video con amici tra thrift-store e costumi colorati. Il risultato è il suo ultimo album: The Rise and Fall of a Midwest Princess.
Sto ancora cercando di recuperare, non riesco a dormire bene, ho l’insonnia. È così difficile rilassarsi; è stato un adattamento molto difficile. Stavo ricevendo quasi centomila followers al giorno. All’inizio, non riuscivo a crederci, mi mostravano alcune statistiche e l’unica cosa che potevo fare era dire: ‘No, no, no. Non è vero.’ […]
Ad agosto 2024, The Rise and Fall of a Midwest Princess colpiva il secondo posto nelle classifiche, dietro solo all’album di Taylor Swift: The Tortured Poets Department.
Chappell è stata riconosciuta dal pubblico proprio perché non ha paura di dire la sua, di difendere i suoi ideali; si fa agit-prop di un coro di voci che nel tempo sono state zittite:
È stato un grande impatto emotivo perché non sto solo cantando musica pop, tutto è automaticamente politico perché sono gay. La cosa più impressionante è stata ottenere il riconoscimento e semplicemente non sentirmi me stessa. E in tour, è tutto così opprimente. Non mi è mai importato delle classifiche o di passare in radio, ma è così pazzesco come l’industria mi stia prendendo più seriamente di prima. Insomma, ho fatto questo per tutto il tempo! […]
Chappell Roan per Interwiew Magazine
Questo tornado di emozioni nuove è comprensibile dopo un’ascesa al successo così vertiginosa. Lei stessa ammette che raggiungere la fama è stato come affrontare la pubertà:
Penso che sia perché tutta la mia vita è cambiata, tutto quello che amo fare ora arriva con un bagaglio. Se voglio andare a fare thrifting, devo prenotare la sicurezza e prepararmi al fatto che non sarà normale. Andare al parco, pilates, yoga – come faccio tutto questo in modo sicuro, senza temere di essere stalkerata o molestata? […]
Roan, sopraffatta dall’atteggiamento opprimente dei fan, ha sentito la necessità di porre dei limiti. Questi limiti hanno scatenato una reazione negativa tra alcuni, che l’hanno accusata di essere “ingrata”. Sul tappeto rosso del VMA, si è girata per affrontare un fotografo che le aveva urlato contro e ha reagito: ‘No, you shut the f**k up’. Nell’intervista rilasciata ai microfoni del noto The Guardian, parlando dell’episodio la cantante ha affermato:
Sono molto disgustata da tutto questo. Alcune celebrità sono state in queste circostanze così a lungo da essercisi abituate, ma io non sono quel tipo di ragazza. Non sarò una dolcezza per un uomo che mi dice di stare zitta. Pensano che io mi stia lamentando del mio successo. Mi lamento di essere maltrattata. […]
Ma siamo chiari, Chappell ama i suoi fan:
«La gente gay ci tiene davvero. Mi sento molto supportata, i queer sono sempre così comprensivi, anche se non provo ad essere una persona perfetta tutto il tempo.»
La sua capacità di stare ferma nei suoi standard è in realtà ciò che i suoi fan ammirano di più, ciò che li fa sentire orgogliosi di supportarla, così come lei supporta la sua comunità in maniera intransigente. A giugno, vestita da Lady Liberty, la Roan ha detto alla folla del Governor’s Ball festival di New York che aveva rifiutato un invito a esibirsi all’evento Pride della Casa Bianca:
«Vogliamo libertà, giustizia e uguaglianza per tutti. Quando sarà così, allora verrò.»
«La nostra generazione è furente, e sarà così anni ’90 – tipo, ‘Al diavolo! Ci batteremo per ciò che veramente ci sta a cuore,’ Stiamo vedendo dietro al velo… e tutto ciò si rappresenta soprattutto nella musica»
Dice Roan parlando dei nuovi generi che sta sperimentando nel prossimo album.
Nell’ultimo anno l’artista non ha avuto molto tempo per riposare, ma non si lamenta affatto: «È incredibile finalmente vivere la mia piccola vita da pop-star. »
La sua grinta inarrestabile e la sua spinta creativa è tutto ciò di cui abbiamo bisogno: una Super Graphic Ultra Modern Girl.