Peggy Gou – since 1991 – pseudonimo di Kim Min-ji – è la disc jockey riconosciuta dallo ZEIT Magazine come «una delle dj di maggior successo del pianeta». Nel 2018, il suo brano “It makes you forget“, interpretato in coreano, è stato conferito del premio agli Independent Music Awards, mentre la BBC l’ha già inserita nella selezione delle «30 canzoni che hanno caratterizzato gli ultimi 30 anni».
Trasferita a Berlino, capitale della musica elettronica. Insegue la sua passione in locali come il Berghain/Panorama Bar, dove impara dai DJ locali a produrre numerosi demo. Nel frattempo lavora con costanza in un negozio di dischi a Berlino. Tenacia e talento scaturiscono per Peggy Gou un vortice di popolarità, che l’accompagnano nel suo lieto traguardo di DJ popstar nel clubbing.
Da sempre si è battuta a sfavore delle visioni sessiste nell’industria musicale, supporta la lotta contro la distinzione tra un DJ e un DJ donna. Si domanda: «che importanza fa se è una donna?», ed a questo proposito, Peggy Gou dichiara in un’intervista:
«Ogni donna in vita sua ha sperimentato il sessismo ma non serve usare l’etichetta del femminismo, meglio una definizione meno aggressiva e un maggior sostegno tra di noi. […] Se mi mancano di rispetto rispondo per le rime, alzo la voce, scrivo email e faccio in modo di non essere ignorata. Idem per il razzismo e le ingiustizie in generale: forse non servirà a ottenere delle scuse, a fare in modo che ammettano di aver sbagliato ma forse la prossima volta imparano a non rifarlo. D’altronde s’insegna con i fatti: nessun gesto è piccolo».
Guru Records è la sua etichetta discografica, aperta nel 2019, dove produce con artisti di valore internazionale, goduria per occhi ed orecchie. La cura e l’attenzione ai dettagli della grafica è dell’artista Jee Ook.
Il brano che indubbiamente l’ha resa più popolare è “It Makes You Forget”, caratterizzato da percussioni fuse con il ritmo della house e pubblicato dall’autorevole etichetta discografica Ninja Tune. Un brano poi che ci è piaciuto molto e che recupera i suoni della house anni ’80 è “Starry Night”: ritmiche jack, inserti con il pianoforte uniti allo swing del basso e voce, rendono il pezzo un irresistibile sound di ritmiche differenti. La sua musica conquista “spazialità”, rendendo la sua house ipnotica.
L’arrivo dell’autunno la avvicina sempre più al pop vasto e popolare, lo conferma la collaborazione con Lenny Kravitz con il brano musicale I Believe In Love Again. L’unione delle due persone in categoria tra le più sexy del pianeta, non restituisce un ottimo finale. In ogni modo, lei arriva agli apici della console con determinazione, femminilità, potenza e sicurezza delle proprie capacità. Non solo una superstar dj, ma anche una popstar dj.
Locali prestigiosi, manifestazioni, occasioni esclusive e rave, nel vivace scenario di lucentezza e glamour, tutti la desiderano. Instancabile e perfettamente in sintonia con i linguaggi dei social, presenta un’immagine fantastica e impeccabile.
Peggy Gou possiede un amore per il sistema della moda che viene ricambiato in modo assoluto, marchi noti la contendono attraverso campagne pubblicitarie e contratti a cifre significative. Il luogo d’ispirazione preferito di Peggy Gou sono i musei, è un’esteta e l’arte migliora il suo gusto
La dj sudcoreana Peggy Gou sarà in Italia in due date speciali. Primo appuntamento: fissato al 9 marzo presso l’Unipol Arena di Bologna, all’interno di un palazzetto italiano, alta l’attesa del connubio tra sound e magia. Inizio live alle 19:00
Secondo appuntamento: durante i giorni del festival “La Prima Estate 2024”, dal panorama sempre più internazionale, in provincia di Lucca. Il Festival verrà svolto come lo scorso anno, in 6 giorni, spalmati su due weekend: da venerdì 14 giugno a domenica 16 e da venerdì 21 giugno a domenica 23. Peggy Gou salirà in consolle il 21 giugno, nella giornata del secondo venerdì.
(Biglietti disponibili su TicketOne)